Regione Umbria/delibera di Giunta n. 498 del 29 maggio 2024
Deblistering? Adelante rapido
La Regione Umbria accelera sul deblistering prevedendo remunerazioni a carico della Regione per l'attività di servizio di accesso personalizzato ai farmaci da parte delle farmacie a favore dei pazienti
Mentre il Consiglio di Stato è in procinto di decidere l'ammissibilità del deblistering da parte delle farmacie e, in caso positivo, le modalità con cui va svolta tale attività (vedi commento al parere interlocutorio del 10 aprile 2024 in questa rivista), “dal territorio” arriva in materia un segnale importante con questa delibera di Giunta della Regione Umbria.
Con essa si approva il cronoprogramma della sperimentazione dei nuovi servizi della farmacia di continuità, aggiornato a maggio 2024, nel quale, in raccordo con quanto deciso all'interno della delibera, sono previste remunerazioni da parte regionale per le sperimentazioni suddette. Tra queste sono state aggiunte ulteriori attività, quali la somministrazione di test che prevedono il prelievo capillare (art. 1 comma 420 della l. n. 178/2020), la somministrazione di vaccini contro il SARS-COv-2 (art. 20 comma 2 lett. h) del d.l. 41/2021) e, soprattutto, l'attività di servizio di accesso personalizzato ai farmaci per garantire l'aderenza alla terapia (art. 1 comma 462 della l. n. 160/2019). Tale ultima attività è significativamente evidenziata dal testo della delibera che, infatti, espressamente indica che “in particolare la nuova progettualità che si intende avviare riguarda il “servizio di accesso personalizzato ai farmaci per garantire l'aderenza alla terapia”, con ciò manifestando particolare attenzione per un servizio che pare prossimo a diventare un'importante svolta anche economica nel sempre più rapido percorso della “farmacia dei servizi”.
Avv. Tommaso di Gioia
Patrocinante dinnanzi alle Magistrature Superiori, già docente nel Corso di Alta Formazione in Diritto Sanitario dell'Università di Bari, componente del Comitato degli Esperti della Scuola di Aggiornamento e della Scuola di Formazione Forense dell'Ordine degli Avvocati di Bari
Commento
Regione Umbria/delibera di Giunta n. 498 del 29 maggio 2024
Deblistering? Adelante rapido
La Regione Umbria accelera sul deblistering prevedendo remunerazioni a carico della Regione per l'attività di servizio di accesso personalizzato ai farmaci da parte delle farmacie a favore dei pazienti
Mentre il Consiglio di Stato è in procinto di decidere l'ammissibilità del deblistering da parte delle farmacie e, in caso positivo, le modalità con cui va svolta tale attività (vedi commento al parere interlocutorio del 10 aprile 2024 in questa rivista), “dal territorio” arriva in materia un segnale importante con questa delibera di Giunta della Regione Umbria.
Con essa si approva il cronoprogramma della sperimentazione dei nuovi servizi della farmacia di continuità, aggiornato a maggio 2024, nel quale, in raccordo con quanto deciso all'interno della delibera, sono previste remunerazioni da parte regionale per le sperimentazioni suddette. Tra queste sono state aggiunte ulteriori attività, quali la somministrazione di test che prevedono il prelievo capillare (art. 1 comma 420 della l. n. 178/2020), la somministrazione di vaccini contro il SARS-COv-2 (art. 20 comma 2 lett. h) del d.l. 41/2021) e, soprattutto, l'attività di servizio di accesso personalizzato ai farmaci per garantire l'aderenza alla terapia (art. 1 comma 462 della l. n. 160/2019). Tale ultima attività è significativamente evidenziata dal testo della delibera che, infatti, espressamente indica che “in particolare la nuova progettualità che si intende avviare riguarda il “servizio di accesso personalizzato ai farmaci per garantire l'aderenza alla terapia”, con ciò manifestando particolare attenzione per un servizio che pare prossimo a diventare un'importante svolta anche economica nel sempre più rapido percorso della “farmacia dei servizi”.
Riferimenti