Domenica, 20 Aprile 2025
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La decisione in pianta organica farmaceutica di non modificare una zona avente circa ottocento abitanti non può ritenersi illogica se si considera sia la posizione della farmacia, posta su un importante asse viario e nelle vicinanze del Policlinico, sia anche la libertà di scelta dei cittadini
L'ampliamento della farmacia mediante annessione di altri locali non rileva ai fini del rispetto della distanza dei duecento metri se l'ingresso al pubblico rimane inalterato ed i nuovi locali sono utilizzati in parte come vetrine espositive ed in parte per l'accesso di carico/scarico dei fornitori
Se il bando richiede quale requisito di partecipazione la laurea di “Scienze e tecnologie della chimica industriale”, correttamente l'Amministrazione esclude il possessore della laurea in “Chimica e tecnologia farmaceutiche”, atteso che il primo è esperto del settore industriale, mentre il secondo è esperto del farmaco
La nuova pianta organica che, durante lo svolgimento del concorso, procede a modificare la zona della sede farmaceutica oggetto di assegnazione, va revocata in quanto viola la par condicio dei concorrenti e lede il principio dell'affidamento, essendo il bando di concorso la lex specialis a cui l'Amministrazione è vincolata
L'essere stati vittime di plurimi episodi criminosi di furto negli anni 1991 e 1992 non è più giusto motivo per ottenere il rinnovo della licenza per il porto di pistola tenuto conto che gli episodi criminosi che avevano giustificato il rilascio sono oramai troppo risalenti e che l'appartenere ad una categoria professionale non consente di per sé il rilascio
E' illegittima l'inerzia del Comune a fronte di una diffida con cui il farmacista chiede di revisionare la pianta organica, approssimandosi la scadenza stabilita dalla legge ed anche alla luce dell'andamento demografico in diminuzione
I diritti addizionali stabiliti in aumento dal D.M. 22 settembre 2017 per la vendita al pubblico dei medicinali da parte delle farmacie urbane e rurali sono legittimi nel loro ammontare giacché assolvono alla funzione di assicurare la capillarità dell'assistenza farmaceutica
La mancata costituzione della società tra gli associati vincitori, il mancato pagamento della tassa di concessione e l'inerzia nell'apertura della farmacia producono la decadenza dall'assegnazione, non avendo alcun rilievo il fatto che i vincitori avessero prodotto un'istanza per ottenere la riperimetrazione della sede
Il procedimento per l'inserimento di un farmaco in lista di trasparenza deve essere rispettoso delle garanzie partecipative, tenuto conto del carattere discrezionale della decisione finale
Approfondimenti
Il riassorbimento ex art. 104 comma 2 TULS è una norma ancora applicabile?
Secondo il TAR una farmacia rurale non può ottenere il riassorbimento ex art. 104 comma 2 del r.d. n. 1265/1934, ma la vera domanda è: questa norma è ancora applicabile?